NOTE SULLA SEZIONE

La sezione "Procedure di intervento" è un promemoria sulle azioni da intraprendere nell'imminenza,  durante una calamità, o comunque immediatamente dopo. E' anche una utile lettura per tutti considerando importante l'obiettivo di divulgare quanto piu' possibile l'argomento tra la popolazione.

Appena scatta l'azione di soccorso, l’obiettivo primario è quello di salvare il maggior numero di vite umane, di proteggere le incolumi fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, di avviare poi una "normalità" per reinserire la popolazione.

Quando sono in pericolo vite umane, diventa essenziale la professionalità operativa, che di per sé esclude azioni disordinate ed inutili. Questa professionalità è dote acquisita da chi giornalmente opera per lavoro in situazioni di soccorso, quali Medici, Infermieri, Vigili del Fuoco, Forze dell'Ordine e così via.

Certamente essa non sarà già stata assimilata da chi non opera quotidianamente nel campo, e quindi anche da chi ha responsabilità amministrative negli Enti Pubblici. Costui si troverà suo malgrado catapultato improvvisamente in uno scenario disastroso, ma verrà  pretesa da Lui la capacità di dirigere l'intervento con competenza ed attenzione.

Provvedere a qualcosa non ancora accaduto non è cosa da poco. Avere la risposta a queste tre apparentemente semplici domande:

"Cosa accadrà? - Quando avverrà? - Quali saranno gli effetti?"

consentirebbe di prepararsi, di seguire poi il copione predisposto, di conseguire sicuramente il successo nelle operazioni. In effetti, la pratica e la storia trascorsa ci insegnano che dopo ogni calamità seguono polemiche sull'andamento che hanno avuto i soccorsi, accusati immancabilmente, sempre o quasi a sproposito, di essere stati insufficienti e ritardatari.

Riuscire ad ovviare ai vari inconvenienti è quello che si intende conseguire con un Piano di questo tipo, e l'unica possibilità è il raggiungimento di questi cinque obiettivi

1º - Immaginare ragionevolmente (e con una certa dose di pessimismo) quello che può accadere e quello che può servire, a carattere generale;

2º - Adottare per quanto possibile i provvedimenti necessari caso per caso per eliminare la fonte di pericolo o per limitare i danni che ne dovessero derivare.

3º - Predisporre una azione per rispondere a quanto immaginato;

4º - Provvedere alla modifica di quanto predisposto in base alle esperienze via via accumulate;

5º - Preparare la popolazione fornendo a tutti la possibilità di acquisire nozioni di autoprotezione.

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SEZIONE 4 - PROCEDURE
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